Vuoi subito più informazioni?
Scroll Top

Logika Blog

Aggiornamento GDPR, le novità del 2022

Aggiornamento GDPR, come prepararsi alle novità del 2022 tutelando il proprio business a fronte delle nuove limitazioni in materia di privacy.

A partire dal 10 Gennaio 2022, la normativa italiana relativa alla “Cookie Law” ha subito importanti cambiamenti, che interessano l’accesso alle informazioni che le aziende avranno a disposizione per tracciare i propri utenti online. Le novità, nello specifico, riguardano l’obbligo generale di fornire maggiori possibilità di scelta all’utente circa i dati che si desiderano fornire: il risultato è dunque un’ulteriore limitazione dei dati a disposizione da parte delle aziende.

Analizziamo nel dettaglio le novità della nuova normativa e scopriamo come gestire al meglio l’aggiornamento privacy del proprio sito web, per essere in regola ed evitare sanzioni.

Aggiornamento GDPR, una breve panoramica.

La Cookie Law, ovvero la legge finalizzata alla tutela della privacy online per gli utenti, ha lo scopo di regolare l’accesso alle informazioni da parte delle aziende dotate di siti web ed applicazioni, che utilizzano i cookie per tracciare o profilare i visitatori. In questo caso, la normativa impone che l’utente abbia la possibilità di dare il proprio consenso alla raccolta dei dati, attraverso l’accettazione dei cookie: da tale esigenza, negli ultimi anni è stato introdotto il “banner cookie”, che compare all’ingresso di ogni sito web e che offre al visitatore l’opportunità di accettare le disposizioni.

Aggiornamento GDPR, le novità del 2022

Dal 10 Gennaio 2022, sono state ulteriormente modificate le modalità di richiesta del consenso da parte dell’utente, con una più approfondita ed esplicita gestione dei cookie.

Le principali novità, nel dettaglio, riguardano:

  • L’obbligo di un consenso esplicito, ovvero tramite il pulsante di accettazione. Non saranno più a norma le modalità di accettazione implicite, come il proseguire la navigazione ignorando il banner;
  • L’obbligo di mostrare il pulsante di rifiuto dei cookie;
  • L’obbligo di mostrare un pulsante di chiusura del banner che, qualora utilizzato dall’utente, sarà inteso come rifiuto dei cookie;
  • L’obbligo di fornire all’utente una scelta dettagliata sulle diverse categorie di cookie da accettare, raggruppati per finalità affini;
  • L’obbligo di offrire all’utente di modificare la propria scelta in modo semplice e in qualunque momento lo desideri;
  • L’obbligo da parte dell’azienda di conservare un registro delle preferenze date dai visitatori;
  • L’obbligo da parte dell’azienda di permettere all’utente di accedere al sito anche nel caso in cui questi rifiuti di dare il proprio consenso ai cookie (cookie wall).

Le aziende che non si adegueranno a tali disposizioni possono andare incontro a sanzioni particolarmente onerose, che si attestano tra il 2 ed il 4% del fatturato aziendale. Il rischio è alto, per cui occorre prestare molta attenzione e scegliere un valido supporto professionale che possa aiutare l’azienda a mettersi in regola.

Aggiornamento GDPR, come mettersi in regola

Malgrado si tratti di un aspetto importante, non tutte le aziende, attualmente, sono dotate di una figura professionale interna che si occupi della privacy online. La sempre maggiore complessità di questo aspetto rende tuttavia consigliabile il ricorso ad esperti del settore, quali consulenti esterni o agenzie di digital marketing, come Logika Web: in questo modo, si avranno a disposizione professionisti con vasta esperienza nel campo, in grado di offrire una soluzione personalizzata, accurata e sicura, in linea con le normative vigenti. La scelta di un supporto professionale, inoltre, permette di tutelare il proprio business attraverso la scelta di soluzioni e strategie alternative per poter portare avanti le proprie iniziative promozionali senza subire eccessivamente le conseguenze di queste nuove disposizioni.

È chiaro, infatti, che i nuovi obblighi rendano ancora più difficile per le aziende il recupero dei dati attraverso il consenso: ciò implica una restrizione del numero di utenti su cui effettuare remarketing o a cui poter proporre offerte personalizzate, basate appunto sulla navigazione e sugli interessi di ciascun visitatore, nonché una limitazione dei dati disponibili per effettuare analisi di performance delle attività di marketing.

Tra le soluzioni possibili, vi è l’utilizzo di Google Consent Mode, uno strumento prezioso per ottenere dati anonimi senza l’utilizzo di cookie ma conformi al GDPR, e Google Analytics 4, la nuova versione di analytics che permette di effettuare previsioni di traffico attraverso modelli statistici e machine learning.

Metti al sicuro il tuo business, richiedendo il nostro intervento. Abbiamo le competenze e l’esperienza necessari per un aggiornamento GDPR completo e sicuro e per poterti fornire nuove strategie di marketing che rispettino le normative vigenti, senza limitare le tue opportunità!

Contattaci per ricevere maggiori informazioni!

    Contatto commerciale Desideri essere contattato da un nostro consulente? (facoltativo)

    VUOI RICEVERE VIA E-MAIL ARTICOLI COME QUESTO?

    Inserisci il tuo indirizzo e-mail nel campo sottostante!

      Termini e condizioni (richiesto) Contatto commerciale Desideri essere contattato da un nostro consulente? (facoltativo) Iscrizione alla newsletter Desideri ricevere informazioni aggiornate e offerte speciali via email? (facoltativo)